Pulizie di primavera – non solo della nostra casa, ma anche di noi stessi
Dopo un inverno lungo, estremamente freddo e all’insegna della neve, è finalmente arrivata anche da noi la primavera, sebbene un po’ in ritardo. La natura si risveglia, così come l’uomo. Le pulizie di primavera e il riordino di tutto ciò che si è accumulato durante l’inverno hanno una funzione sicuramente pratica ma anche simbolica. Ci stiamo preparando per la parte più calda dell’anno, quando siamo più attivi e trascorriamo più tempo all’aperto. Giorni più lunghi, sole e temperature piacevoli hanno un effetto dimostrato sul benessere umano. Per farvi sentire ancora meglio vi confideremo un piccolo segreto dei popoli caucasici.
I locali conoscono da più 1.500 anni i grani con cui viene prodotto il kefir. Il kefir tradizionale è composto da veri grani di kefir la cui origine è ancora sconosciuta, un fattore che accresce la sacralità di questa bevanda dalle proprietà quasi miracolose che includono la pulizia e la disintossicazione del corpo, in modo veritiero senza l’ingannevole esaltazione di certe pubblicità. esaltato da molte pubblicità-
Il kefir è un alimento che aiuta l’intestino a sbarazzarsi delle sostanze tossiche. Previene anche problemi digestivi come costipazione, meteorismo e diarrea. Dato che nell’intestino sono presenti anche parti importanti del nostro sistema immunitario, consumando il kefir lo inforziamo. Il risultato è una maggiore resistenza ai disturbi (raffreddori, virus) che accompagnano regolarmente i cambi di stagione, e maggiore energia vitale.
La verità sulla disintossicazione dell’organismo

Il kefir della Mlekarna Krepko, Il kefir Krepki suhec e tutti gli altri kefir del caseificio Krepko sono ottenuti da grani di kefir tradizionali del Caucaso e da latte sloveno, pastorizzato e non omogeneizzato.
E’ importante sapere che il nostro organismo si pulisce e si disintossica da sé, e che di conseguenza non abbiamo bisogno di preparati per “purificare” e “disintossicare” il fegato. Inoltre, alcuni di questi integratori alimentari possono persino essere dannosi per la salute.
L’unico problema è che i veleni che vengono espulsi automaticamente dall’organismo finiscono nell’intestino per poi essere eliminati. Purtroppo, lo stile di vita moderno e il consumo di cibi troppo lavorati, dovrebbe a volte crea alcune difficoltà in questo processo. Il kefir tradizionale può aiutare.
Il kefir, oltre ai batteri probiotici molto utili per l’intestino, contiene lievito. Entrambi hanno un effetto molto benefico sulla regolazione della flora intestinale naturale, dalla quale dipende tra l’altro come e quanto l’intestino eliminerà le tossine dal corpo.
Alcune recenti ricerche sottolineano ulteriormente l’importanza della flora intestinale per la salute e il benessere. Tra le altre cose pare che i batteri e le altre sostanze presenti influenzino anche il benessere psicologico. È troppo presto per concludere, ma alcuni esperti ritengono che ciò che accade nell’intestino abbia un ruolo molto più importante di quanto precedentemente noto.
“IL VERO KEFIRCI “PERDONA” GLI ERRORI E LE TRASGRESSIONI NUTRIZIONALI
Personalmente lo bevo ogni sera prima di andare a letto perché durante la notte disintossica il corpo, elimina i difetti del tratto digestivo e il primo effetto è visibile al mattino, quando mi sveglio più leggera. In una singola pentola di kefir si trova una vera ricchezza di ingredienti che mantengono vitalità e salute”.
Sandra Turnšek, direttrice di Mlekarna Krepko
Pulizia, non solo della casa

Grani di kefir – Nell’UE solo il caseificio Mlekarna Krepko di Laze pri Logatcu è specializzato nella produzione di kefir tradizionale genuino da grani di kefir.
Quindi in primavera non pulite soltanto la vostra casa. Fate le pulizie primaverili anche del corpo per sbarazzarvi dei veleni che si sono accumulati nell’intestino durante l’inverno, quando di solito mangiamo meno sano e siamo fisicamente meno attivi.
Consumare kefir tradizionale è perfetto per lo scopo. Inoltre il kefir:
- ha un effetto benefico sui livelli di colesterolo nel sangue;
- contiene vitamine del gruppo B, calcio e alcuni aminoacidi;
- può aiutare con l’insonnia e con problemi di tensione psicologica;
- ha un effetto benefico sulla produzione degli ormoni sessuali e contribuisce quindi a una vita sessuale soddisfacente.
Krepki suhec di Mlekarna Krepko
Il kefir Krepko – secco forte – è prodotto con latte sloveno, pastorizzato e non omogeneizzato. La produzione del Kefir viene effettuata in Mlekarna Krepko in modo tradizionale, utilizzando grani di kefir; è uno dei pochi caseifici che producono kefir in questo modo.
Pertanto, durante il processo di fermentazione vengono prodotti CO2 naturale, acido lattico, etanolo e altre sostanze che influenzano il gusto del kefir prodotto in modo tradizionale. Il Kefir Krepko ha quindi un gradevole profumo aromatico e un gusto leggermente acido e rinfrescante.
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Monti del Caucaso
Foto: Wikipedia/Тимур Агиров
La leggenda del kefir
La leggenda del kefir è avvolta da un velo di mistero, in quanto non è stato ancora scoperto come sono nati i grani del kefir. I tentativi di diversi scienziati di produrre artificialmente grani di kefir con le stesse proprietà curative di quelli naturali fino ad oggi non hanno avuto successo.
Tra i popoli che vivono nelle montagne del Caucaso, si è diffusa una leggenda secondo la quale i grani di Kefir furono portati dal profeta Maometto, motivo per cui vengono spesso chiamati “grani del profeta”. Maometto avrebbe anche insegnato loro come fare il kefir tradizionale dai grani di kefir.
Il Caucaso – la patria dei grani di kefir
Per oltre 1.400 anni i popoli caucasici hanno nascosto il grano del profeta agli altri, fino a quando non si è saputo in tutto il mondo che nel Caucaso si beveva una specie di elisir di lunga vita e che per questo là si viveva anche 150 anni. Il kefir è stato citato anche dall’esploratore medievale Marco Polo nei suoi viaggi. I primi grani di kefir furono portati a Mosca solo nel 1908, per poi diffondersi lentamente nei paesi occidentali.
Anche i grani di kefir del caseificio Mlekarna Krepko provengono dalle montagne del Caucaso.
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